Un approfondimento sull’esame Rm dell’Encefalo scritto dal Prof. Alessandro Bolzao
COS’È L’ESAME DI RISONANZA MAGNETICA?
La risonanza magnetica è una delle tecnologie più avanzate della radiologia moderna, l’esame di risonanza magnetica consente di creare immagini dettagliate e precise e di guardare il corpo da quasi ogni punto di vista, sia come un volume, sia come un singolo strato di una parte del corpo. Con queste immagini cerchiamo di capire ciò che appartiene e ciò che non appartiene al corpo umano complessivamente. I radiologi studiano molti anni per conoscere le strutture normali del nostro organismo, il loro lavoro è proprio quello di individuare se c’è qualcosa che non dovrebbe essere nella parte del corpo che sta indagando e di cercare di caratterizzarlo al meglio.
COS’È L’ESAME DI RISONANZA MAGNETICA DELL’ENCEFALO?
Lo studio RM dell’encefalo è uno dei più comuni eseguiti mediante la risonanza magnetica. È, senza dubbio, l’esame migliore per documentare la presenza di una patologia del cervello.
C’È DIFFERENZA TRA RISONANZA MAGNETICA E TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA (TC) DELL’ENCEFALO?
L’esame di RM dell’encefalo è senz’altro superiore a uno studio di tomografia computerizzata (TC).
QUANDO VA ESEGUITO L’ESAME DI RISONANZA MAGNETICA DELL’ENCEFALO CON IL MEZZO DI CONTRASTO (MDC)?
La RM dell’encefalo può essere eseguita, a seconda delle indicazioni cliniche, senza o con somministrazione endovenosa di mezzo di contrasto. In genere è lo Specialista neuroradiologo che definirà, insieme al medico curante e al Paziente, la necessità di integrare lo studio anche con il mezzo di contrasto. Il mezzo di contrasto per la RM si chiama gadolinio ed è una molecola sostanzialmente inerte che assai raramente può indurre reazioni allergiche, l’esame richiede la somministrazione del contrasto tramite un piccolo ago posto in una vena del braccio. Per la sua somministrazione viene richiesta l’esecuzione preliminare della creatinina. Molti studi dell’encefalo possono comunque essere eseguiti anche senza somministrazione di mezzo di contrasto.
QUALI PATOLOGIE SI STUDIANO CON L’ESAME DI RISONANZA MAGNETICA DELL’ENCEFALO?
Questo esame è infatti in grado di escludere le principali patologie del cervello come le ischemie cerebrali, le infiammazioni della sostanza bianca (ad esempio la sclerosi multipla) e i tumori cerebrali. È inoltre in grado di documentare eventuali esiti di traumi cranici non visibili con altre metodiche.
COME SI ESEGUE L’ESAME DI RISONANZA MAGNETICA DELL’ENCEFALO?
Lo studio viene eseguito posizionando il Paziente sdraiato sul lettino dell’RM con la pancia in alto (supino) posizionando intorno alla testa una sorta di caschetto ampiamente aperto che rappresenta la bobina tramite la quale viene riconosciuto il segnale della risonanza magnetica.
QUANTO DURA L’ESAME DI RISONANZA MAGNETICA DELL’ENCEFALO?
Uno studio RM dell’encefalo ha una durata di circa 20 minuti e richiede la collaborazione del Paziente e la sua immobilità. Qualora sia necessario integrare anche con mezzo di contrasto la durata è lievemente superiore (intorno a 30 minuti).
PERCHÈ A VOLTE SI ESEGUE ANCHE L’ESAME DI ANGIO RM?
In alcuni casi lo studio RM dell’encefalo può essere integrato anche con una valutazione delle arterie o delle vene del cervello. Questi studi vengono definiti come angio-RM e servono a documentare la normalità delle arterie e delle vene cerebrali. Possono, ad esempio, escludere la presenza di aneurismi cerebrali. Lo studio angio- RM delle arterie viene generalmente eseguito senza somministrazione di mezzo di contrasto. Lo studio delle vene si esegue preferenzialmente con mezzo di contrasto così come lo studio delle arterie che portano il sangue al cervello (vasi epiaortici). Questo esame viene eseguito nel caso di sospette stenosi od occlusioni delle arterie che portano il sangue al cervello. La tipologia dello studio e la eventuale necessità di integrarlo con una valutazione delle arterie o delle vene o con mezzo di contrasto viene definita dal medico curante in accordo con lo Specialista neuroradiologo che valuterà la condizione clinica del Paziente e sarà in grado di consigliare l’esame migliore e meno invasivo a seconda della condizione riscontrata.
PERCHÈ FARE UN ESAME DI RISONANZA MAGNETICA DELL’ENCEFALO PRESSO ECORAD SRL?
Perché lo studio è dotato di un macchinario ad alto campo da 1.5 Tesla, che consente immagini più definite e quindi una diagnosi più precisa e accurata e per la presenza di personale altamente qualificato sia per lo svolgimento dell’esame che per la refertazione successiva.